Dietro le quinte… “Le Fantastiche 4”

Dietro le quinte… “Le Fantastiche 4”

Canadian Island: asilo nido, scuola, campi estivi e tanto ancora…

Eccoci di nuovo qui. Il nostro viaggio continua. E non è mica uno scherzo.Sapete, preparare un camp estivo è un lavoro intenso, la strada inizia quando magari nevica e fa freddo e tu già sogni la tua estate in campagna o al mare, le canzoni, il falò e tutto il resto. Beh, non manca molto: è quasi primavera, siamo a metà strada, insomma. Comunque questa volta sono qui per provare a raccontarvi in poche righe il back stage e le sue protagoniste. Chi lavora dietro le quinte?

Beh, qualcuno ci ha definite le fantastiche quattro. Perché in effetti siamo quattro, ma il “fantastiche” lo lasceremo dire agli altri, semmai.
Anche perché per organizzare un camp indimenticabile per i bambini, i ragazzi, quindi per i genitori e per noi che abbiamo lavorato per curare tutti i dettagli, serve solo molta umiltà, oltre che passione e consapevolezza.

Canadian Island è un mix di esperienza e brillantezza.

La prima ha sicuramente anche il nome di Lucia Mingarelli, l’amica che insieme a me scommise su questa grande avventura ben 22 anni fa. Lucia è una donna molto forte e capace di grande empatia. La sua razionalità le permette di organizzare alla perfezione il lavoro, occuparsi degli aspetti più pratici e risolvere i piccoli problemi che possono nascere. La scelta delle strutture, l’attenzione massima alla sicurezza, la gestione del budget e così via. Ma Lucia ha anche una straordinaria capacità empatica che le
permette di risolvere con la sua celebre flemma quasi zen ogni situazione che richiede sensibilità nei rapporti umani. Insomma, Lucia la vedi poco ma c’è sempre. Lei è davvero fantastica, su questo non ci sono dubbi.

Poi c’è Viktorija Spencer, il sorriso più bello che c’è e la ragazza più pignola dell’universo.
Sarà perchè viene da New York, città dove se non sei preciso e puntuale vai in tilt, sarà perché le mezze misure non fanno per lei, fatto sta che col nome che si ritrova solo per fare lo spelling deve avere tanta forza di volontà, Viktorija è una coordinatrice didattica senza se e senza ma. Mettici pure il suo amore per l’arte, il fatto che se la sfidi a calcetto scordati di vincere facile, il suo amore per la pittura e il fatto che abbia scelto Firenze perché, venuta per studio, ha pianto di commozione e d’amore davanti al Duomo, ed ecco fatto: accidenti, anche lei è davvero fantastica. Eh sì.

La terza si chiama Hannah Allen. Ed è una vera coach. E’ lei che organizza lo staff che seguirà i vostri bambini e ragazzi durante i Campi Estivi. Hanna è una vera motivatrice. C’è un problema? No, non c’è, perché lei lo ha già risolto. Il suo pregio più grande? Le lealtà. Lei tiene in tiro il gruppo. Ed è davvero fantastica. Ops. Un’altra fantastica. Accidenti. Allora forse è vero. Ma no, dai. Perché poi ci sono io. E non è facile parlare di se stessi, questo potete immaginarlo.

Io vengo da Toronto, ma dopo l’Università, dove mi sono laureata in pedagogia, mi sono trasferita qui. Per amore della bellezza e per la qualità della vita. E anche per il cibo. Insomma, bella Toronto, ma fare paragoni sarebbe ingiusto, soprattutto nei mesi invernali. Ok, detto questo io seguo i Centri Estivi in prima persona, me li vivo da quando iniziano i primi passi dell’organizzazione al giorno dei saluti finali. Io mi ci tuffo dentro e ogni anno aggiungo le mie idee: sulla musica, l’arte, l’educazione al rispetto dell’ambiente, i rapporti coi genitori per i quali sono sempre a disposizione.

Ecco, queste in poche righe siamo noi. A proposito, io sono sempre disposta a raggiungervi nelle vostre città per organizzare incontri dove possiamo illustrarvi dal vivo i nostri summer camps. Ho già fissato incontri a MilanoNapoli e Prato. Per farlo basta una mail. Facile, no? Ecco, il piccolo viaggio dietro le quinte finisce qui.

Prossimamente vi parlerò dello staff. Fantastici anche loro. Ovvio. E l’avventura continua. Insieme a voi, se vi va.

See you.
Maria Rocco (Canadian Island director)